May the Comix be with you!

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venerdì 15 novembre 2013

Scoprendo Flauer: 2

Benvenuti al secondo appuntamento di Scoprendo Flauer, oggi parlerò della tavola 2.

Come ho già detto la volta scorsa, spesso uso aneddoti e storie realmente vissute e per scrivere la seconda tavola di Flauer mi sono ispirato ad un episodio di tanti anni fa, quando giocando a palla in cortile con gli amici, notammo un signore anziano che ci osservava e si divertiva a guardarci. Una luce brillava nei suoi occhi, sembrava quasi che guardando noi bambini ricordasse i tempi in cui lui giocava a palla con i suoi piccoli amici e nel suo sorriso si celava un misto di allegria e nostalgia.
Ad un certo punto uno dei miei amici calciò la palla un po' troppo forte e questa finì addosso al signore anziano che ci stava guardando e il volto di costui cambiò radicalmente, la nostalgia si trasformò in paura per il pericolo appena corso, poi in rabbia e infine in furore cieco.
Il signore incominciò a sbraitare in bergamasco, schizzolini di saliva partivano dalla sua bocca sdentata e a nulla valsero le scuse di noi ragazzini, il signore anziano continuava a urlare e il suo volto in pochi secondi divenne rosso, ancora più rosso, paonazzo e noi bambini temevamo che il signore anziano sarebbe esploso di lì a poco se avesse continuato a gridare come un pazzo. Poi se ne andò mugugnando e ringhiando con la nostra palla.

Questo piccola e breve avventura fu dimenticata ben presto, nei giorni successivi continuai a giocare in cortile con gli amici, e del signore anziano non seppi più nulla. Fino a pochi anni fà, quando venni a sapere che una briscola mal giocata durante una partita a carte al bar con gli amici, causò un eccessivo attacco di rabbia al signore anziano che esplose in un enorme boato.

Ecco, tutto questo mi venne in mente mentre cercavo qualche idea per scrivere la tavola di Flauer ed ecco il risultato.
Flauer 2


Per la cronaca, il giorno dopo il signore anziano ci restituì la palla.
Bucata.

A tra pochi giorni per il terzo appuntamento di Scoprendo Flauer, ciaoooo!!!!

Michele.

venerdì 8 novembre 2013

Scoprendo Flauer: 1

Il titolo del post non nasconde oscenità, Flauer non farà nessuno stiptease (meglio mettere le mani avanti prima che qualche feticista dei fiori si tocchicci nelle parti basse).

Con questo spazio voglio mostrare ai lettori di questo blog tutte le tavole di Flauer, anche quelle che non hanno avuto spazio nelle pubblicazioni, condite con buffi retroscena e commenti personali che mi hanno portato a scrivere determinate gag e battute. Ovviamente non pubblicherò tutte le tavole di Flauer insieme ma un poco alla volta, una o due alla settimana, dipenderà dal tempo libero che avrò a disposizione.
Con questo progetto non voglio mancare di rispetto ai lettori e alle lettrici che hanno speso soldi per comprare i volumi di Valgard (su cui sono pubblicate le tavole di Flauer) ma voglio condividere la mia passione con il maggior numero di utenti possibile dato che io mi diverto e mi appassiono a scrivere fumetti ma mi piace anche quando questi vengono letti dal maggior numero di persone possibile.

Pronti?

Flauer 1
Più volte mi è stato chiesto come mi sia venuta in mente l'idea di un fumetto con protagonista un buffo fiore e i suoi amici e la risposta è più semplice del previsto.
In una serata estiva del 2010 me ne stavo stravaccato sul letto a guardare un documentario in tv, mi piacciono molto i documentari sugli animali, ma quella sera le protagoniste del format erano le piante. Dopo qualche minuto in cui veniva spiegata la vita e la riproduzione di determinati esseri floreali ho pensato "certo che essere una pianta è davvero noioso" e BOUM!!!!!!!!! l'ho visto, lui, Flauer, da solo nel prato che si annoia a morte. E' stata una visione come quelle che si hanno quando ci si cala un cartoncino di LSD o un acido. Ho visto chiara e nitida tutta la pagina con quell'unico balloon che và a chiudere la tavola e origina la gag. Due semplici parole ma che dicono tutto. E ho cominciato a ridere da solo, ho riso come un deficiente tanto che la mia compagna si è molto preoccupata e l'ho bloccata appena in tempo prima che chiamasse la neuro.
In pochi minuti ho disegnato la bozza e da lì ha avuto tutto inizio.




Questa piccola storia di vita vissuta può far capire che le idee possono trovarsi ovunque,possono venire dalla visione di un film, di un documentario (come nel mio caso), dalla lettura di un libro o dal mondo che ci circonda, l'importante è tenere sempre la mente aperta.

Bene, il primo appuntamento di "Scoprendo Flauer" è terminato, ci vediamo tra qualche giorno su questo stesso blog per continuare a scoprire i retroscena del piccolo fiore e dei suoi amici.........NOOOOO!!!! Flauer non si spoglia! Mabbasta eccheccavolo!!!!!

Michele.

p.s. Ho parlato degli effetti di LSD e acidi ma solo per sentito dire, non è che ne faccio uso, non ne ho bisogno, di solito per fare trip mentali mi guardo documentari sulle piante e rido, rido come un coglione.

giovedì 7 novembre 2013

Post Lucca Comics 2013 e postumi.....

(Per postumi mi riferisco all'influenza che da giorni mi costringe a letto, pork^@#§'%!!!)

Lucca Comics & Games 2013 è passata e, a parte un viaggio di ritorno che avrebbe fatto bestemmiare anche Ulisse, posso ritenermi piacevolmente soddisfatto.
Personalmente mi sono molto divertito grazie ai miei compagni e compagne di avventura che sono gli autori di Prequels e l'editore Max Zazzi coi quali ho condiviso stand e serate in allegria.
Sono molto contento perchè, dopo tre anni di pubblicazioni, Valgard e Flauer incominciano ad avere un certo seguito e i lettori aumentano di anno in anno e ciò mi rende orgoglioso e capisco di non avere sprecato il mio tempo nel realizzare fumetti. Certo, ho ancora molto da imparare, posso ancora migliorare nello stile e nella tecnica di disegno ma i riscontri positivi mi danno la giusta carica per evolvermi in meglio.
Quindi grazie a tutti i lettori che mi sostengono dall'inizio e ancora grazie ai nuovi arrivati che hanno voluto avvicinarsi al mondo di Valgard e Flauer dando una chance ad un fumettista semisconosciuto come me.


foto scattata da Antonio Marangi di SBAM COMIX


Le seguenti foto sono state scattate da uno degli autori di Prequels: Luca "Osso" Rocca.


foto dello stand Comixrevolution


incomincia ad arrivare gente
venghino siore e siori!
momento di piena.
Per tutti i quattro giorni della fiera non ho visto praticamente nulla dei numerosissimi eventi che si sono tenuti durante il mega evento così ho cercato qualcosa sul web e in tv per leggere e sentire cosa veniva riportato dai vari mezzi di divulgazione. Ho notato che soprattutto i tg, che hanno dedicato diversi minuti a Lucca Comics hanno parlato poco, pochissimo di fumetti ma tanto dei cosplayers e dei videogiochi.
Maccheccavolo! Nulla contro i cosplayers ma Lucca Comics & Games è prima di tutto una fiera del fumetto con numerosissimi artisti, disegnatori e sceneggiatori di livello nazionale e internazionale; spendere due parole anche per loro di sicuro non sarebbe tempo sprecato! Maledetta tv, ti odio sempre di più!!!!
E con questo piccolo sfogo chiudo dando appuntamento a voi lettori (abituali e occasionali) a tra qualche giorno, quando inizierò a pubblicare su questo blog le tavole di Flauer: tutte quante, anche quelle in precedenza scartate, non tutte insieme ovviamente ma un poco alla volta, giusto perchè mi fa piacere che la gente legga i miei fumetti.

A tra pochi giorni gente, ciaoooooo!!!!!

Michele.

p.s. un ringraziamento enorme a Michela per il sostegno e per la pazienza.